E' una bella domanda anche questa, mi ha provocato a suo tempo un bel mal di testa, quando cercavo di comprendere se poter utilizzare o meno liberamente le opere di George Gershwin.
Il principio (in Italia) è che dopo 70 anni dalla morte dell'ultimo coautore l'opera entra nel Pubblico dominio, ma se per quanto riguarda un'esecuzione in pubblico effettivamente non abbiamo più obblighi verso la SIAE, nel caso di una pubblicazione (e credo che mettere un testo in una pagina web si debba considerare pubblicazione) bisognerebbe assicurarsi che non ci sia un Editore che ne detiene i diritti.
Ho deciso di non fondere più le mie celluline cerebrali (già profondamente lese!) nel tentativo di comprendere meccanismi e vie lattee che portano a complicare attuazione e comprensione di molte Leggi, ma ho scoperto che è possibile scontrarsi con queste realtà e non sono rare (soprattutto per quanto riguarda le Opere Liriche, quasi sempre pubblicate ad esempio in Libretti da qualche Editore di grido).
Nel sito SIAE si possono trovare facilmente molti metodi di contatto, consiglio vivamente Il Dugo di farlo (è un peccato abbandonare un progetto se ci si crede), so che esistono Licenze nate proprio per il web e potrebbero essere meno onerose di quanto appaiono, permettendo al tempo stesso di vivere sonni tranquilli.
Grazie per l'attenzione
Sergio