Mi hanno trattato come un barbone!

Non penso minimamente che tu mi voglia dare del maleducato e rispetto le tue opinioni anche se non sono daccordo in alcuni passaggi.
Io, il giorno prima avevo subito un torto gravissimo, eppure con tanta gentilezza avevo chiesto di attivarmi i CHMOD senza alcun riferimento a quello che era successo. Anzi avevo pensato di metterci una pietra sopra.
Sono stati loro a prendermi prima in giro, dicendo di averli assegnati e non era vero. Io ancora ho risposto gentilmente che non funzionava e loro hanno cominciato: prima a dire che non si poteva fare su un server che il giorno prima avevano assegnato ad altri miei 2 domini i CHMOD e funzionano tutt'ora e poi a rispondere alle mie proteste con quello che hai letto.
Un altro al mio posto avrebbe usato delle volgarità, io mi sono attenuto alle risposte eleganti anche se un po alterate. :fonzie:
 
Ho gradito molto il tuo parere e ti ringrazio per l'interessamento.
Con loro ho solo tre siti e siccome avevo speso quasi 500 euro di piano hosting, lo sfrutto ancora un po fino a che non trovo un hosting migliore, per il quale ho gia qualche idea ( ho un network con tantissimi siti ) e sicuramente cambierò al più presto.
Un salutone :byebye:
 
nikofato ha scritto:
Dimenticavo!
Il sito giace ancora senza permessi CHMOD, una azienda seria, dopo questo trambusto li avrebbe attivati!
:gun:

Solo un appunto: i CHMOD effettivamente si possono attivare solo su sistemi LINUX (leggi per esempio http://www.techtown.it/home/detail.asp?iData=1809&iCat=278&iChannel=2&nChannel=Articoli ma pui trovarne altri di articoli su google) in quanto sono comandi propri di Linux e non di Windows.

Tuttavia in windows (parlo di sistemi per server web) esistono comandi per i permessi di scrittura/scrittura/esecuzione sia su directory sia su file singoli che sono equivalenti, o perlomeno soddisfano quasi sempre i requisiti richiesti.

Ora non sapendo ovviamente se i permessi di lettura/scrittura/esecuzione windows (non i CHMOD che non sono comandi riconosciuti da windows) siano stati impostati corretamente dall'admin del server posso solo confermare che "nikofato" ha solo dimostrato che la sua "competenza" in fatto di CHMOD non è a livello molto alto...
Peccato che nessuno si sia preso l'impegno di verificare la correttezza delle affermazioni sui CHMOD: bastava una ricerca su Google e si forniva una risposta più corretta.

Comunque sia, tralasciando le disquisizioni sui CHMOD, trovo molto strano il fatto che se sono stati impostati correttamente i permessi windows di scrittura/lettura equivalenti al CHMOD 666 ci sia quell'errore riscontrato.

Il motivo... be', questo potrei saperlo solo se avessi accesso come admin al server :)

Buona navigazione
 
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Confermo la mancanza assoluta di professionalità di ConsultingWeb.it.

Inoltre vorrei segnalarvi la mia vicenda, riporto un mio post su HostingTalk:

Attenzione alla scelta del provider, Io ho avuto un grosso problema con un provider del cavolo di Milano, ConsultingWeb.it che mi ha causato molti disagi nel trasferimento di un dominio web, www.reggiocalabriaonline.net, ora per fortuna sbloccato, e ancora mi blocca il trasferimento di www.freephp.net .

Il problema nasce dal fatto che loro hanno intestato il dominio freephp.net, prima a loro nome, e poi lo hanno trasferito ad una certa Antony corp. con sede in perù ma con recapito telefonico uguale al loro.

Attenzione! Il dominio è ancora mantenuto da loro come mantainer ma hanno cercato di trasferirlo altrove in modo che io non potessi più contattare Tucows che è il registro che lo mantiene e che per fortuna ne ha bloccato il trasferimento.

Io credo che sia illegale modificare il registrante di un nome a dominio prima della scadenza, anche perchè per farlo devono utilizzare un codice di sblocco che loro dovrebbero inviare alla casella email del vecchio registrante, cioè io, che deve autorizzare il trasferimento. Il fatto è che il codice lo dovevano mandare loro, per cui per loro è stato facilissimo ottentere il codice e trasferirsi il dominio.

Ovviamente ho tutte le prove di quello che dico, esistono dei whois che attestano la titolarita del dominio a mio nome, e poi i successivi trasferimenti.

Ragazzi, se siete webmaster, attenzione, non utilizzate ConsultingWeb.it come provider del vostro hosting, ne rimarrete scottati, io ho perso in questo modo i domini modelliemodelle.com (Oggi ho visto che chi lo aveva rinnovato lo ha lasciato scadere è l'ho registrato nuovamente) e reggiocalabria.biz che loro non hanno rinnovato.

Ho letto anche che loro sono stati condannati per SPAM, e credo anche che ConsultingWeb.it è la prima società ad essere condannata in Italia per SPAM, e che non sono nuovi a questo genere di comportamenti...

Ho inviato a TUCOWS, su esplicita richiesta di quest'ultima, i dati relativi al pagamento del dominio, e Consultingweb è stata obbligata a rimettere i miei dati nel record del dominio, sono ancora in attesa del definitivo sblocco del dominio per il trasferimento.

Speriamo bene.
A questo post ha risposto l'utente Seiken allias Andrea Margiotta, che in altri post faceva finta di essere un felice cliente di consultingweb (HA HA!!)
 
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