Realizzare siti 'fuori-mano' e questioni fiscali

sadrac

Nuovo Utente
12 Mar 2009
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Salve a tutti, è la prima volta che scrivo su questo sito.

La mia domanda forse l'avete già sentita tante volte, ma credo che non ci sia da nessuna parte una domanda con relative risposte sistematiche per quest'argomento.
Il punto è questo:

Sia ora (che purtroppo ho perso il lavoro) che quando lavoravo/lavorerò ho intenzione di realizzare Siti Web per privati o piccole aziende. Insomma dei lavoretti 'fuori-mano'. Per poter far questo ho anche intenzione di realizzare un sito che mi faccia da vetrina (per pubblicizzarmi) nella zona dove abito e per chiunque lo visiti.

Ora, come devo gestire la questione fiscale? Cioè, potrei tranquillamente fare i siti, dire il prezzo al cliente e prendere i soldi, ma non credo che sia così semplice...tipo se il cliente vuole una ricevuta,come la mettiamo?
Oppure se la finanza visitasse il mio sito (dove mi pubblicizzo) e volesse farmi un brutto scherzo fingendosi un cliente, e alla fine non emetterei ricevuto ecc., in che situazione mi troverei? Io voglio fare le cose per bene, ma che mi convengano anche :)
A livello legale credo di dover 'dichiarare' qualcosa, ma non so proprio questo 'qualcosa' cosa sia.

Quali sono le opzioni che posso seguire? Sia chiaro che sicuramente non farò un sito al mese (magari!!), soprattutto all'inizio; si tratta di massimo 3-4 siti all'anno (almeno per ora,e sperando). Ma non è esclusa la possibilità che le cose mi vadano bene e le richieste aumentino... cosa dovrei fare poi?

Insomma, credo che per noi webmaster questo sia un argomento frequentissimo, ma non sufficientemente argomentato e discusso in rete. Magari questo thread può diventare il thread di riferimento su Google :mavieni:

Chiunque sappia qualsiasi cosa in merito, per favore mi risponda.

Grazie mille:)
 
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ciao
ti conviene comunque aprirti una partita iva, attualmente (se pensi di essere sotto i 30.000 euro/anno) con regime dei minimi - finanziaria 2008
 

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