Gli hacker, contrari all'attacco in Iraq, sono riusciti a modificare le pagine per invocare la pace
Il sito del governo britannico, Downing Street, è rimasto per un breve tempo inaccessibile a causa di un attacco Dos (Denial Of Service) realizzato da un gruppo di hacker contrari all'intervento militare.
Ma oltre al sito del governo inglese, anche l'Home page della Casa Bianca è rimasta vittima degli hacker, ma in modo più evidente (anche se per pochi minuti). Infatti, la pagina index, è stata sostituita con la scritta "Why that bush... erie ? Why can't me just live in peace?"
Sulla rivista on line Zataz.com, all'indirizzo www.zataz.com/zatazv7/images/images_news/whb.jpg è reperibile la screenshot con l'immagine della prima pagina di Whitehouse.gov al momento dell'attacco.
fonte: asca.it
Il sito del governo britannico, Downing Street, è rimasto per un breve tempo inaccessibile a causa di un attacco Dos (Denial Of Service) realizzato da un gruppo di hacker contrari all'intervento militare.
Ma oltre al sito del governo inglese, anche l'Home page della Casa Bianca è rimasta vittima degli hacker, ma in modo più evidente (anche se per pochi minuti). Infatti, la pagina index, è stata sostituita con la scritta "Why that bush... erie ? Why can't me just live in peace?"
Sulla rivista on line Zataz.com, all'indirizzo www.zataz.com/zatazv7/images/images_news/whb.jpg è reperibile la screenshot con l'immagine della prima pagina di Whitehouse.gov al momento dell'attacco.
fonte: asca.it