Webmaster no partita-iva: lavorare con Prestazione Occasionale

braccobaldo

Utente Attivo
7 Mar 2012
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Ciao a tutti, ho una domanda. E' possibile per un webmaster alle prime armi (mio fratello, 19 anni) iniziare a lavorare come webmaster senza necessariamente aprire una partita iva? Temo, infatti, che costi e rischi siano decisamente sproporzionati rispetto ai possibili guadagni.
Io gli ho detto che probabilmente può iniziare a lavorare rilasciando la classica Ricevuta di Prestazione Occasionale. Credo sia perfettamente legale, voi cosa ne dite?
 
Ciao, non puoi promuovere una nuova attività senza che la stessa sia identificata come impresa.
Lo svolgimento di una attività propria d'impresa non puo' intendersi come prestazione occasionale e, quindi, risulta necessaria una partita iva che dovrai inserire nella homepage del sito.
Nel caso in cui tu prevedessi di avere un reddito inferiore ai 30.000 euro lordi annui, ti converrebbe scegliere il "regime dei minimi".
 
ciao
mi sembra di ricordare che non sia proprio così, se non è cambiato nulla con l'arrivo delle nuove finanziarie, sino al 2011 si poteva fare la ricevuta per prestazione occasionale:

Spett.le
Pinco Pallo S.p.A
via Aristotele, 333
Burundi
p.IVA 00000000000000

Bagonzi di Sopra, 10 aprile 2011.

Il sottoscritto Borgo Italia, nato a Firenze (FI), il 10 gennaio 1710 e residente a
Parma (PR), via del Prosciutto 44, c.fisc. BRGTLI10BS

DICHIARA

di ricevere la somma di Euro 240,00(duecentoquaranta/00) NETTO determinata come
segue:

Compenso Lordo (10% su € 3.000 - netto sull'esecuzione sito web) EURO 300,00==
A dedurre ritenuta acconto 20% EURO 60,00==
Compenso netto da liquidare EURO 240,00==

quale compenso per prestazioni occasionali.
Fuori campo IVA ai sensi dell’art. 5, 2° comma del DPR 633/72.


Per ricevuta
BORGO ITALIA

c'e comunque un limite massimo che, sempre non mi ricordi male, e di 5.000 euro/anno, certo non puoi promuovere l'attività
 
L'utente ha posto la seguente domanda:
E' possibile per un webmaster alle prime armi (mio fratello, 19 anni) iniziare a lavorare come webmaster senza necessariamente aprire una partita iva?
Quindi la volontà del "fratello" non è quella di effettuare una "prestazione occasionale", ma di iniziare a "lavorare" come webmaster e, in ragione di ciò, vale quanto suesposto "inizialmente".

E meglio comunque sempre "approfondire".

Ciao.
 
ciao
appunto,
se vuole iniziare ed è sicuro di fare 100 siti ok, oppure è meglio che, se deve farne uno da 300 euro, faccia la prestazione occasionale.
se vede che nel corso dell'anno (glielo auguro) supera la cifra limite può sempre passare ad un regime dei minimi o addirittura alla p.iva normale con tutti gli annessi e connessi.
da tenere presente che anche il regime dei minimi ha un costo (tra ninnoli e nannoli circa 5.000 euro/anno) quindi come minimo uno deve avere in previsione un fatturato di almeno 10.000.
quindi prima di aprirsi una partita iva è meglio pensarci.
 

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