Sito realizzato, cliente non paga e cambia le password

loriero48

Nuovo Utente
3 Mar 2010
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Ciao Ragazzi,

Allora:

In questi ultimi tempi, sfrutto il mio tempo libero mettendo in pratica una passione che possiedo da parecchio tempo, ovvero la creazione di siti-web. Ho messo annunci su diversi portali, e circa un mese fa, mi contattò un ragazzo, interessato all'offerta.

Ci scambiammo i nostri contatti privati per parlare con calma, ovviamente. Il costo del servizio di creazione, era di € 150 (dominio escluso).

Mi chiese subito un favore:

Voleva che io comprassi il dominio, a cui lui era interessato, registrandolo, però, con tutti i suoi nominativi, ma pagando con la mia carta di credito.
Il motivo: non aveva nessuna carta di credito per pagare online!
Ho creduto alla sua buona fede (in realtà, non era in buona fede, e lo scoprirai dopo il perché), ed acquistai il dominio con i suoi nominativi e quindi anche con la sua e-mail (se ci penso, mi strangolerei ora stesso, per la c*zzata che ho fatto).
Tutti gli username e le password arrivavano nella sua e-mail. Lui me le comunicava in modo che io potessi lavorare sul sito.

Passati alcuni giorni, il sito era completo.
Mancava solo il suo pagamento!!! Il sito era stato creato con Joomla e solo io avevo la password di amministrazione e quindi mi sentivo tranquillo, perchè nel caso lui non avesse voluto pagare, io avrei messo il sito off-line.
In pratica, lui possedeva la password di TopHost e quindi anche dell'FTP, mentre io possedevo la password amministrativa di Joomla.
Passano i giorni, e non arriva alcun pagamento. Lo contatto, e mi inventa delle scuse assurde (incominciavo a sentire puzza di bruciato).

Dopo alcuni giorni che succede?

Al truffatore (ormai lo posso chiamare così) viene la brillante idea di copiarsi tutti i file dall'FTP e quindi anche tutta la grafica da me creata, di cancellare il database, avendo l'intenzione di mandarmi a quel paese, e mettersi il sito online da solo.
Si dimentica però di cambiare la password del pannello di TopHost.
Io accedo al pannello, con l'intenzione di mettergli il bastone fra le ruote, fino a quando non mi pagherà ALMENO il dominio da me acquistato.
Trovandomi nel pannello TopHost, mi metto all'opera, cambiando tutti i parametri DNS, rendendogli impossibile l'accesso al sito.

Mi sentivo tranquillo, non credevo che sarebbe riuscito a sistemare i paramentri, poichè mi aveva dato l'impressione di non essere particolarmente esperto.
Ma egli è riuscito anche a sistemare i paramentri, non so se da solo o con l'aiuto di qualcuno, fatto sta che adesso ha cambiato anche la password del pannello TopHost, e sono rimasto completamente disarmato, non avendo più alcun dato per accedere.

Ti faccio questa domanda:

Esistono dei sistemi per risolvere questo problema?

Spero che possiate aiutarmi.


Ciao
 
Se non c'è neanche uno straccio su cui hai scritto tutto e firmato da entrambi dubito che la cosa possa funzionare. Se non altro questo ti servirà per l'esperienza: registra sempre tutto a te, finché il cliente non paga.
 
ciao
"mal comune...mezzo gaudio"
a parte gli scherzi, legalmente potresti, ma ti conviene?
esperienza vissuta:
vai dal legale
varie lettere del legale
inizio causa
EVVIVA vinta!!!
il giudice mi da ragione, ma (COME CAPITA SEMPRE *) le spese a ciascuno le sue.
quindi speso per avvocato ecc..., poi il cliente non ha pagato lo stesso, altra causa???
per tali cifre incartatela, ma soprattutto la prossima volta: prima i soldi (pochi, maledetti e subito), poi tutto il resto
 
In questi casi avere un hosting reseller ti avrebbe facilitato il tutto senza problemi...

Cmq, lascia stare con azioni legali e metti nella confezione esperienza ciò che ti è capitato per le prossime volte.

Tanti auguri...
 
ciao

perfetto: così tra venti anni puo darsi che... ti diano anche torto:fuck:
Non necessariamente, solitamente in questi casi si può essere anche molto veloci, la lentezza della giustizia d'altronde è spesso dovuta agli avvocati.
Se lui riesce a dimostrare di essere stato truffato, parliamo quindi di giustizia penale e non civile, la questione si risolve in meno di un anno.
In realtà credo che il gioco non valga la candela, insomma parliamo di meno di 200€ se si consedera il tempo che si deve perdere per le indagini, la chiusra dell'inchiesta, la possibilità che comunque il procedimento venga archiviato, o che comunque se si dovesse pervenire ad una forma di giudizio alternativa all'archiviazione, comunque si deve mettere in conto il costo di un avvocato.
Costo che non pagherebbe certo chi ha promosso la causa se non la perde appunto.
In ogni caso in Italia i risarcimenti sono bassi e quindi ma chi te lo fa a fare per queste cifre?
Ti serva da lezione, senza offesa ovvio, ma resta il fatto.
 
ciao
....Non necessariamente...
forse li in friuli avete magistrati spedy-gonzales.
esperienza vissuta sulle mie spalle (non per sentito dire):
1. magistrato alla prima udienza prende le carte (ho detto le prende non le legge) e L'UNICA cosa che dice: "si rimanda lla prossima udienza" ...fissata dopo un anno:eek:
2.fatto causa: avvocato 5mila eurI (uno su l'altro). ho vinto (se perdevo dovevo accecare il mio sito), spese "a ognuno le sue":incazz2: (non sono stato io a fare causa!!! quindi le spese sono state un danno che "l'avversario" mi ha imposto)
se vuoi posso raccontartene altre
 
Sono 16 anni che lavoro nel Ministero della giustizia, credimi non devi dirmi nulla.
Purtroppo le cause si fissano in base ad un'agenda e qundi i tempi son quelli che sono, per il fatto che il magistrato abbia guardato le carte be non so che dire non c'ero e certo non giudico, come puren on avendo letto la motivazione della sentenza non posso certo dare giudizi nella questione.
Posso solo dire che in Italia solitamente chi subisce una causa di solito sen on assolto con formula piena, ovvero per non aver commesso il fatto, solitamente paga almeno una parte delle spese.
 
Ultima modifica:
ciao
intanto parlavo di cause civile (per fortuna) le penali non le conosco.
comunque spiegami una cosa:

caso 1:
caio non mi paga una fattura di 100 euro
io gli faccio causa e l'avvocato mi costa 50 euro
il magistrato mi da ragione e le spese "a ciascun le sue"
risultato: io ho avuto un DANNO di 50 euro: chi me lo ripaga? il magistrato? (se fosse lui stai pur sicuro che farebbe pagare a caio)
(non metto in conto il tempo perso)

caso 2:
sempronio mi cita perchè "secondo lui" gli ho provocato un danno
io devo ricorrere all'avvocato, sempre per 50 euro
il magistrato mi da ragione (sempronio ha mangiato troppo pesante prima di andare a dormire) e come al solito le spese "a ciascun le sue"
risultato: uguale identico al precedente con tutti gli accessori

io lavoro da 40 anni e di cose del genere ne ho viste di cotte e di crude:incazz2:

sarà una mia impressione, ma molti italiani hanno una fiducia della magistratura che raggiunge lo zero assoluto (-273,16 °C)
 
Ultima modifica:
io lavoro da 40 anni e di cose del genere ne ho viste di cotte e di crude
Concordo pienamente!
Chi lavora da un po' di anni ha accumulato esperienze di contenziosi di vario genere.
Anche nella ragione più evidente, si risolvono sistematicamente in un danno in termini di soldi e tempo comunque rimessi!

Circa il problema specifico, per 150 euro di montante si potrebbe forse anche "stare sulla parola", però anticipare spese non va bene!

Si risolve usando un piano reseller, come già suggerito.
Se neppure ciò va bene, il committente non ha motivo di non anticipare lui perlomeno canoni e spese: usi un vaglia o ccp se non ha la carta...
 
ciao
noto che è una discussione molto sentita.

per softhare: concordo meno una cosa, dovevi scrivere così:

...di non anticipare lui ...

comunque (sempre per esperienza pagata) "PRIMA SI PAGA POI SI FA'" (anche il gas te lo fanno pagare in anticipo)
 
Scusa se rispondo solo ora.
ciao
intanto parlavo di cause civile (per fortuna) le penali non le conosco.
comunque spiegami una cosa:

caso 1:
caio non mi paga una fattura di 100 euro
io gli faccio causa e l'avvocato mi costa 50 euro
il magistrato mi da ragione e le spese "a ciascun le sue"
risultato: io ho avuto un DANNO di 50 euro: chi me lo ripaga? il magistrato? (se fosse lui stai pur sicuro che farebbe pagare a caio)
(non metto in conto il tempo perso)
Purtroppo tra penale e civile c'è un vero abisso, quello che posso dirti è che spesso nel civile le spese sono in concorso e quindi le paghi tu e la controparte, ovviamente decide il giudice.
Tieni presente che nel contenzioso civile solitamente non c'è l'incidente probatorio, ovvero se il giudice non ritiene utile produrre prove queste non sono dovute e quindi non entrano nella controversia.
Solitamente il tutto si riduce ad una discussione avvocati-->giudice, le parti nemmeno entrano in causa.
Codice di Procedura Civile, non c'è niente da fare.
caso 2:
sempronio mi cita perchè "secondo lui" gli ho provocato un danno
io devo ricorrere all'avvocato, sempre per 50 euro
il magistrato mi da ragione (sempronio ha mangiato troppo pesante prima di andare a dormire) e come al solito le spese "a ciascun le sue"
risultato: uguale identico al precedente con tutti gli accessori
Be intanto l'avvocato non lo paghi subito ma alla fine, se ti chiede soldi prima gli fai marameo e cambi avvocato, considera che spesso la gente si comporta come Renzo dall'azzeccagarbugli.
L'avvocato fa un lavoro e come tutti i lavori si pagano alla fine e non prima, se chiede soldi prima non è un buon avvocato, se questa è la prassi dalle tue parti, cambia foro.
Poi una cosa, non parlare per sentito dire, leggiti le motivazioni delle sentenze di cui parli, vedrai che spesso non è come pensi, considera alla fine che spesso vince la causa chi per primo ha fatta la denuncia, perché prove a parte, spesso certe cause sono infinite proprio perché non c'è soluzione.
Pensa che so alle ingiurie, tu fai la denuncia e poi nel processo si scopre che in realtà si lui quella volta ti ha ingiuriato, ma prima l'avevi fatto tu e andavate avanti così da vent'anni, solo che tu sei il primo che fa una denuncia. Chi ha ragione? Tu ovviamente :)
Insomma mettere pace è un casino, specialmente se poi ci sono i mezzo i soldi, motivo? Tu dici i magistrati, io dico gli avvocati, vivono su queste cause.
io lavoro da 40 anni e di cose del genere ne ho viste di cotte e di crude:incazz2:

sarà una mia impressione, ma molti italiani hanno una fiducia della magistratura che raggiunge lo zero assoluto (-273,16 °C)
Il problema spesso è la disinformazione, come il caso Mils, se viene un Minzolini a dirti che è stato assolto, mentre invece la sua causa è finita solo perché caduta in prescrizione, tu che pensi? Che sono matti, mentre invece ti hanno male informato.
La giustizia in Italia va riformata, ma non solo per parte del Magistero, prima di tutto dovrebbero togliere potere agli avvocati, solo che la vedo dura dato che sono quasi tutti in parlamento o negli enti locali.
 
Concordo pienamente!
Chi lavora da un po' di anni ha accumulato esperienze di contenziosi di vario genere.
Anche nella ragione più evidente, si risolvono sistematicamente in un danno in termini di soldi e tempo comunque rimessi!

Circa il problema specifico, per 150 euro di montante si potrebbe forse anche "stare sulla parola", però anticipare spese non va bene!

Si risolve usando un piano reseller, come già suggerito.
Se neppure ciò va bene, il committente non ha motivo di non anticipare lui perlomeno canoni e spese: usi un vaglia o ccp se non ha la carta...
In realtà basterebbe far firmare un contratto prima.
Io non faccio pagare prima, lo ritengo poco etico ed infatti non ci trovo nulla di etico nelle compagnie del gas :D
Ma con un contratto firmato mi sento molto più vincolato a farlo il lavoro, etica da parte mia e moltissimo vincolato a pagare per il lavoro chi firma.
Per mia pratica, so bene cosa sono le modifiche in corso d'opera e so cosa comportano in termini di tempo.
Solitamente io lavoro così:
1) contatto con il cliente.
2) stesura di una bozza di contratto. (qui si parla del sito in via generale)
3) proposta di una serie di bozze del sito, bozze non funzionanti, ovvero immagini del sito (screen shot)
4) prova sul campo delle bozze scelte, possono ovviamente essere più d'una. Sono solo pagine html in cui provare i vari layout.
5) stesura del contratto definitivo.
6) realizzazione dell'opera sul mio server come test del mio sito principale.
7) pagamento come da contratto, acquisto dello spazio in hosting e del dominio.
Non ti va bene? Ciao!
 
Ultima modifica:
ciao
mi sembra che questa discussione sta andando off-topic dell’off-topic, sarebbe più opportuno farla in altro forum (meno web ma piu leguleio/politichense)

comunque

solitamente il tutto si riduce ad una discussione avvocati-->giudice, le parti nemmeno entrano in causa.
nel caso da me citato (e provato sulla mia pelle) non c’è stata alcuna discussione, 5 minuti (ovvero 300 secondi) e rimandato il tutto di un anno

be intanto l'avvocato non lo paghi subito ma alla fine,
intanto avevo vinto, quindi l’avvocato si era comportato bene, poi (prima o poi) devo pagarlo, sempre mio danno è

tutti i lavori si pagano alla fine e non prima
qui sono d’accordo, ma prova a dirlo all’azienda del gas

mentre invece la sua causa è finita solo perché caduta in prescrizione,
ragione di più che i magistrati si diano un po’ da fare

che sono matti, mentre invece ti hanno male informato
il primo che capisce quale è l’informazione esatta vince il nobel (io ho smesso di credere a gesù bambino a 14 anni quindi non credo ne hai rossi ne ai neri ne tantomento ai bianchi)

tu dici i magistrati, io dico gli avvocati, vivono su queste cause
un avvocato del ca..o prima o poi perde la clientela, non ho mai visto un magistrato licenziato

ma con un contratto firmato mi sento molto più vincolato a farlo il lavoro
sempre dal vissuto: anni fa’ avevo una ditta di ingegneria (meccanica) e fatto un grosso lavoro per un’azienda dal nome prestigioso (e conosciuto). Al termine (pagamento?) mi hanno detto “o accetta la metà o ci faccia causa”

non parlare per sentito dire
magari, ma sperimentate sulla mia pellaccia, se dovessi dirle tutte riempio il db di mrwm

scusate, ma l’esperienza mi ha reso un po’ (tanto) cinico
 

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