Approcciarsi al mondo dell'hosting unmanaged non è sempre semplice, ed è sicuramente difficile, per un novellino, rendersi conto delle risorse di cui la propria destinazione d'uso avrà bisogno. Le variabili sono tante ma confido che, al termine di questa lettura, avrete sicuramente le idee più chiare.
Come un normalissimo PC una VPS ha una certa quantità di RAM, di banda, di CPU e così via. Ma a me, quanta ne serve?
Le taglie offerte dall'azienda sono le seguenti:
Partiamo dall'utilizzo più classico: il server web. Premetto che preferisco nginx ad apache, perché molto più parsimonioso nelle risorse, e fra un attimo vedrete perché. Un server web, di solito è composto da 3 elementi:
Gli ultimi due sono opzionali, ovviamente. Se a voi interessa servire solo pagine statiche, evitando database e php (quindi niente wordpress!), la taglia S andrà più che bene, perché nginx con quelle risorse può facilmente servire parecchie centinaia di persone contemporaneamente. Se intendete aprire siti php con database allora la storia cambia molto a seconda del traffico che vi aspettate di ricevere. Contate di destinare 200MB di RAM (il segreto per un sito veloce è andare leggermente larghi) per MySQL, un centinaio per nginx, e una cinquantina per ogni processo PHP. Per un sito che genera fino a qualche migliaio di richieste al giorno, la S andrà quindi ancora bene. Superata questa soglia, consiglio poi di monitorare l'uso medio della CPU; se questo è troppo vicino al 100% (improbabile, però meglio controllare), sarà poi necessario saltare alla L, altrimenti la M farà al caso vostro.
Passiamo al mail server. Un setup semplice avrà:
Posso subito dirvi che per un setup del genere ci vorrà tanta RAM. Nei miei test, ho riscontrato che una VPS con postfix, dovecot ed amavis, resta più o meno con un centinaio di MB liberi su 1024. Nella fattispecie è la scansione antivirus che consuma più di tutto e, facendone a meno, si risparmia moltissimo. Con un po' di ottimizzazione potreste farci stare su una S anche MySQL, ma lo sconsiglio. Se avete bisogno di un server web e di uno mail, allora vi conviene prendere due S, in modo da avere MySQL dall'altro lato assieme al setup web. Un setup di questo tipo può tranquillamente reggere svariate decine di utenti contemporaneamente.
Per entrambi i casi la XL, infine, è una valida opzione se avete un business da costruire sul web o sulle mail e prevedete di avere moltissimi utenti attivi. Una tale potenza di calcolo difficilmente verrà messa in ginocchio, soprattutto se gestita adeguatamente.
Come un normalissimo PC una VPS ha una certa quantità di RAM, di banda, di CPU e così via. Ma a me, quanta ne serve?
Le taglie offerte dall'azienda sono le seguenti:
Partiamo dall'utilizzo più classico: il server web. Premetto che preferisco nginx ad apache, perché molto più parsimonioso nelle risorse, e fra un attimo vedrete perché. Un server web, di solito è composto da 3 elementi:
- Il server HTTP (nginx nel nostro caso)
- L'elaboratore per le pagine dinamiche (molto frequente l'uso di PHP)
- Il server database (MySQL)
Gli ultimi due sono opzionali, ovviamente. Se a voi interessa servire solo pagine statiche, evitando database e php (quindi niente wordpress!), la taglia S andrà più che bene, perché nginx con quelle risorse può facilmente servire parecchie centinaia di persone contemporaneamente. Se intendete aprire siti php con database allora la storia cambia molto a seconda del traffico che vi aspettate di ricevere. Contate di destinare 200MB di RAM (il segreto per un sito veloce è andare leggermente larghi) per MySQL, un centinaio per nginx, e una cinquantina per ogni processo PHP. Per un sito che genera fino a qualche migliaio di richieste al giorno, la S andrà quindi ancora bene. Superata questa soglia, consiglio poi di monitorare l'uso medio della CPU; se questo è troppo vicino al 100% (improbabile, però meglio controllare), sarà poi necessario saltare alla L, altrimenti la M farà al caso vostro.
Passiamo al mail server. Un setup semplice avrà:
- Un server SMTP (postfix)
- Un server IMAP (POP3? nah...)
- Un daemon per la scansione per spam e virus
- Eventualmente, un server MySQL per memorizzare utenti e dati vari
Posso subito dirvi che per un setup del genere ci vorrà tanta RAM. Nei miei test, ho riscontrato che una VPS con postfix, dovecot ed amavis, resta più o meno con un centinaio di MB liberi su 1024. Nella fattispecie è la scansione antivirus che consuma più di tutto e, facendone a meno, si risparmia moltissimo. Con un po' di ottimizzazione potreste farci stare su una S anche MySQL, ma lo sconsiglio. Se avete bisogno di un server web e di uno mail, allora vi conviene prendere due S, in modo da avere MySQL dall'altro lato assieme al setup web. Un setup di questo tipo può tranquillamente reggere svariate decine di utenti contemporaneamente.
Per entrambi i casi la XL, infine, è una valida opzione se avete un business da costruire sul web o sulle mail e prevedete di avere moltissimi utenti attivi. Una tale potenza di calcolo difficilmente verrà messa in ginocchio, soprattutto se gestita adeguatamente.