Da parte mia ti suggerisco di riflettere molto sulla tua idea; avere una p.iva in Italia è cosa semplice a parole, poi in pratica è un'altra cosa.
Innanzitutto paghi annualmente l'iscrizione alla CCIAA, circa 80 E., poi viene il commercialista e qui ognuno ha la sua pena, ma non pensare di cavartela con meno di alcune migliaia di euro all'anno; molto dipende da chi trovi, dove abiti, ma ricorda che un buon professionista è la chiave per risolvere tanti problemi(che chi lavora da dipendente neanche immagina).
L'azzeccagarbugli che sta sotto casa può produrti un mare di problemi, quindi meglio qualcuno capace, che quindi si fa pagare; in ogni caso tieni presente che oggi i minimi per i professionisti sono stati aboliti, quindi chi volesse, essendo tu all'inizio di una attività in proprio, potrebbe venirti incontro, ma io ci credo poco.
Poi avrai la gestione di fatture e/o ricevute fiscali e del registro corrispettivi; informati cosa ciò comporta anche in termini di stress.
Ancora ci sono gli studi di settore: in un anno devi produrre un tot in termini di reddito, altrimenti non sei credibile, in altre parole diventi un ladro potenziale(informati bene su questo argomento); ancora ci sono i contributi assistenziali e previdenziali, che comunque nel tuo caso già sono pagati dal datore di lavoro, quindi anche questa è una cosa da chiarire col commercialista, perchè, ma non sono informato, una parte di questi potrebbe competere a te, ma ripeto non sono adeguatamente informato su questo punto.
Comunque, tanto per darti una idea che chi lavora da dipendente di solito non ha, se dovessi pagarli per intero si parlerebbe di circa 2000-2500 E. l'anno quale minimo(per guadagni oltre un tot, i contributi vanno integrati), oltre tutti i pasticci che prima o poi ti capiteranno con i vari uffici che a distanza di 5 anni possono chiederti riprova di pagamenti fatti.....
Per ultimo una considerazione:
nel n/s paese il dipendente è sempre stato visto dalla legge come la parte debole di ogni rapporto, datore/lavoratore, non altrettanto chi lavora in proprio; te ne sei mai accorto?
Ora dimmi, se alla fine del mese hai stipendio e contributi pagati e te ne puoi fregare di commercialista e scadenze varie, o il business che prevedi per la tua ditta è davvero molto, ma molto rilevante, oppure a mio avviso dovrai integrare le spese con il tuo stipendio(fatti due conti e considera che tu guadagni al netto dell'iva!!!).
A tale proposito informati di cosa accadde con la minimum tax, mi sembra fosse il '92!!
Comunque, se ti può far piacere, in altri paesi europei le cose sono molto, molto differenti, ma noi siamo in Italia.......
Scusami se ti ho parlato troppo sinceramente