A fine mese - tassa su CD e lettori MP3

peppoweb

Utente Attivo
Sarà operativa dal 29 aprile la tassa sui CD, sui supporti di registrazione e sui lettori multimediali (per esempio quelli MP3) in attuazione della direttiva 2001/29/Ce che contempla norme per tutelare con maggiore forza i diritti d'autore. Gli incrementi dovrebbero quindi permettere alla SIAE di recuperare parte dei fondi persi con il dilagante fenomeno della pirateria. Secondo Il Sole 24 Ore, il supplemento ordinario numero 61 della Gazzetta Ufficiale numero 87 del 14 aprile 2003 conteneva il decreto legislativo del 9 aprile 2003, numero 68, che pone in vigore anche in Italia la direttiva europea. Sulla pubblicazione è stata inoltre pubblicata la nuova normativa sugli aspetti giuridici in riferimento al commercio elettronico.
 
Il decreto legislativo sul diritto d'autore è stato definitivamente approvato e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. Entrerà in vigore come legge dello Stato il prossimo 29 aprile 2003.

I sovrapprezzi verranno applicati dal 29 Aprile ai supporti vergini, che sono stati così determinati:

a) supporti audio analogici, 0,23 euro per ogni ora di registrazione;
b) supporti audio digitali dedicati, quali minidisc, CD-R audio e
CD-RW audio: 0,29 euro per ora di registrazione. Il compenso è aumentato proporzionalmente per i supporti di durata superiore
c) supporti digitali non dedicati, idonei alla registrazione di
fonogrammi, quali CD-R dati e CD-RW dati: 0,23 euro per 650 megabyte.
d) Memorie digitali dedicate audio, fisse e trasferibili, quali flash
memory e cartucce per lettori MP3 e analoghi: 0,36 euro per 64 megabyte
e) Supporti video analogici: 0,29 euro per ciascuna ora di
registrazione;
f) Supporti video digitali dedicati, quali DVHS, DVD-R video e DVD-RW video: 0,29 euro per ora, pari a 0,87 euro per un supporto con capacità di registrazione di 180 minuti. Il compenso è aumentato proporzionalmente per i supporti di durata superiore;
g) Supporti digitali idonei alla registrazione di fonogrammi e
videogrammi, quali DVD Ram, DVD-R e DVD-RW: 0,87 euro per 4,7 GB. Il compenso è aumentato proporzionalmente per i supporti di durata superiore;
h) Apparecchi esclusivamente destinati alla registrazione analogica o digitale audio o video: 3 per cento dei relativi prezzi di listino al rivenditore.

Questi compensi sono applicati alla fonte, vanno ad accrescere il valore del prodotto e quindi, per l'utente, sono quindi da intendersi al netto di IVA. Vanno quindi, ai fini dei maggiori costi per l'utente, maggiorati di un ulteriore 20%.
 
Oggi entrano in vigore le nuove norme di derivazione europea sul copyright. Il decreto legislativo modifica alcuni articoli della legge 633/1941 adeguando anche la terminologia. Così non si parla più di apparecchi meccanici ma di supporti ed è esplicitamente permessa la copia privata solo se effettuata da una persona fisica per uso esclusivamente personale, senza scopo di lucro e senza fini direttamente o indirettamente commerciali. La copia non può essere effettuata da terzi. Fra le principali novità previste dal decreto ci sono le pene per chi compra cd o Dvd falsi, per chi li vende e la tassa su supporti e apparecchi.

Chi compra prodotti falsi sarà punito con una multa di 154 euro che può arrivare fino a 1.032 in caso il soggetto sia recidivo con pubblicazione del provvedimento su un quotidiano nazionale. Il venditore rischia invece fino a tre anni di carcere (ma possono essere anche quattro) con 103 euro di sanzione per ogni copia posseduta. Inoltre viene introdotta una tassa del 3% su videoregistratori e masterizzatori che rimarrà in vigore fino al 31 dicembre 2005 e un'altra tassa sui supporti (l'equo compenso per le copie private) il cui importo sarà destinato agli autori tramite la Siae.

Per quanto riguarda la tassa sui supporti il decreto prevede importi differenti.

Supporti audio analogici: 0,23 euro per ogni ora di registrazione.

Supporti audio digitali dedicati (minidisc, cd-r audio, cd-rw audio): 0,29 euro per ogni ora di registrazione. Il compenso aumenta proporzionalmente per i supporti di durata superiore.

Supporti digitali non dedicati (cd-r dati, cd-rw dati): 0,23 euro per 650 Megabyte.

Memorie digitali dedicate audio (flash memory, cartucce per lettori Mp3 e analoghi): 0,36 euro per 64 Megabyte.

Supporti video analogici: 0,29 euro per ogni ora di registrazione.

Supporti videodigitali dedicati (Dvhs, Dvd-r video, Dvd-rw video): 0,29 euro per ora pari a 0,87 per un supporto da 180 minuti. Il compenso aumenta proporzionalmente per i supporti di durata superiore.

Supporti digitali idonei alla registrazione di fonogrammi e videogrammi (Dvd Ram, Dvd-r, Dvd-rw): 0,87 euro per 4,7 Gigabyte. Il compenso aumenta proporzionalmente per i supporti di durata superiore.

Apparecchi esclusivamente dedicati alla registrazione analogica o digitale audio e video: 3% del prezzo di listino dl rivenditore.
 
E' una legge che da attuazione in Italia una recente normativa Europea in tema di copyright... tra le tante cose prevede: pene molto dure (fino a 4 anni di reclusione) per chi commercia o distribuisce CD o DVD pirata e multe salate per chi li acquista (più di 1000 euro in caso di recidiva!)...
Ma la cosa che ha fatto scandalo (su Internet sono tantissimi i siti che aderiscono alla protesta!) è la nuova tassa del 3% su tutti i supporti vergini nonchè masterizzatori o registratori vari... 3% da destinarsi alla Siae per compensare la perdita che deriverebbe da ogni singola "registrazione" anche se ad uso personale...
Io mi astengo dal commentare.
 
Ho comprato dei cd ieri, dopo e ripeto dopo che li ho pagati ho chiesto al tizio che li vende se era già applicata la legge e quindi l'aumento. Sapete cosa mi ha risposto???
Di che legge parli?
:D :D :D
 

Discussioni simili